Poeti del Novecento - I ciclo, 2022
Dopo Dante, Manzoni e Collodi, le letture luganesi del 2022 organizzate dall'Istituto di studi italiani saranno dedicate alla poesia del secondo Novecento. Si tratta di un’ulteriore tappa di un cammino, iniziato proprio dieci anni fa, che ha attraversato la tradizione letteraria in lingua italiana con un intento divulgativo rivolto a un vasto pubblico che però, nel contempo, non ha rinunciato alla complessità e all'approfondimento critico.
Stavolta le letture si approssimeranno a una parola poetica confrontata con i nodi e le contraddizioni della nostra contemporaneità, dopo il trauma della «mutazione antropologica» (Pasolini) che ha radicalmente trasformato la nostra società e la nostra stessa esistenza.
In questo primo ciclo di incontri avremo occasione di approssimarci all'opera di maestri della poesia post-montaliana come Giorgio Caproni, Luciano Erba, Mario Luzi, Giovanni Raboni, Andrea Zanzotto; a più giovani autori affermatisi dopo gli anni Settanta come nuovi classici (Milo De Angelis); ad alte voci poetiche della Svizzera Italiana come Giorgio Orelli e Gilberto Isella; infine a straordinari inventori di una lingua dialettale che sa offrirsi come idioma universale (Franco Scataglini).
Programma
Auditorium, Campus Ovest, Lugano, Via Buffi 13
Ore 18.15
- 3 ottobre: Fabio Pusterla
Giorgio Orelli, Foratura a Giubiasco - 10 ottobre: Arnaldo Soldani (Università degli Studi di Verona, USI)
Prove di una pronuncia inclusiva: percorsi nell’opera di Giovanni Raboni - 17 ottobre: Uberto Motta (Université de Fribourg)
Tra cielo e terra. Zanzotto verticale e orizzontale - 24 ottobre: Luca Trissino
«Vicissitudine e forma». Luzi maestro di stile - 7 novembre: Stefano Prandi
Luciano Erba, La seconda casa - 14 novembre: Andrea Afribo (Università degli Studi di Padova)
Per conoscere De Angelis con una poesia. «La luce sulle tempie» (Somiglianze) - 21 novembre: Giuliana Di Febo
La Litania di Giorgio Caproni: metro e motivi di una nostalgia - 28 novembre: Laura Quadri
«Nero terragno» e «algore degli astri», la poesia di Gilberto Isella - 5 dicembre: Antonella Anedda
“El nudo matatoio”: la poesia di Franco Scataglini